Sezione Primavera

La Sezione Primavera nasce dall’idea di dare alla domanda sociale delle famiglie con bambini dai 24 ai 36 mesi una risposta alternativa all’anticipo, una risposta che tenga in primo luogo conto di ritmi, tempi e diritti del bambino al fine di offrire un qualificato momento di preparazione e introduzione alla scuola dell’infanzia.
Questa Sezione offre alle famiglie un sostegno per promuovere la conciliazione delle scelte professionali e familiari, in particolare alle madri in cerca di occupazione attraverso un affidamento quotidiano e continuativo dei propri piccoli a figure dotate di specifiche competenze professionali.

Attenzione ai bisogni primari

Oltre agli stimoli per lo sviluppo delle conoscenze, delle capacità relazionali, dell’identità e della socializzazione, un contesto educativo per i bambini dai 2 ai 3 anni deve necessariamente occuparsi dei bisogni primari. Pertanto nella Sezione Primavera, aperta giornalmente per otto ore, un ausiliario affianca costantemente gli educatori e vengono previsti momenti di rilassamento, di refezione e di cura dell’igiene personale.

Tutto ciò si svolge in un clima relazionale ed affettivo caratterizzato dalla stabilità delle figure di riferimento e da un approccio alla conoscenza e alla socialità fatto di momenti di interazione individuale e collettiva. Infatti, un aspetto fondamentale dell’educazione, è dato dal tipo di relazione che l’adulto instaura con il bambino: l’educatore  stabilisce in primo luogo una relazione affettiva con il bambino, base e modello per le altre relazioni.

La scuola terrà dunque in alta considerazione le modalità di relazione tra adulti e bambini e tra bambini e bambini, lo sviluppo delle capacità di osservazione, ma anche la creazione di un buon gruppo di lavoro tra educatori, il coordinamento pedagogico e la formazione permanente.

Oltre agli stimoli per lo sviluppo delle conoscenze, delle capacità relazionali, dell’identità e della socializzazione, un contesto educativo per i bambini dai 2 ai 3 anni deve necessariamente occuparsi dei bisogni primari. Pertanto nella Sezione Primavera, aperta giornalmente per otto ore, un ausiliario affianca costantemente gli educatori e vengono previsti momenti di rilassamento, di refezione e di cura dell’igiene personale.

Tutto ciò si svolge in un clima relazionale ed affettivo caratterizzato dalla stabilità delle figure di riferimento e da un approccio alla conoscenza e alla socialità fatto di momenti di interazione individuale e collettiva. Infatti, un aspetto fondamentale dell’educazione, è dato dal tipo di relazione che l’adulto instaura con il bambino: l’educatore  stabilisce in primo luogo una relazione affettiva con il bambino, base e modello per le altre relazioni.

La scuola terrà dunque in alta considerazione le modalità di relazione tra adulti e bambini e tra bambini e bambini, lo sviluppo delle capacità di osservazione, ma anche la creazione di un buon gruppo di lavoro tra educatori, il coordinamento pedagogico e la formazione permanente.

L’aula

Molta importanza è data all’organizzazione dell’ambiente della Sezione, in modo da offrire al bambino motivi e occasioni per attività varie, gioco e lavoro. Infatti l’ambiente deve essere curato nei particolari e trasmettere, anche attraverso i piccoli dettagli, un messaggio di calore, d’affetto e di amore. Deve essere il luogo in cui il bambino può esprimere se stesso e i propri ritmi di apprendimento senza essere disturbato, bloccato o sollecitato da ritmi frenetici ed imposti dall’adulto, deve essere il luogo dove esercitare, con serenità, la sua progressiva autonomia. Per quanto detto l’ambiente sarà:

  • proporzionato alle capacità mentali e operative del bambino per consentirgli un’attività autonoma e una partecipazione diretta alla cura dell’ambiente stesso;
  • misurato e ordinato per favorire la concentrazione e l’interesse;
  • sereno e armonioso, perché ciascun bambino possa esprimere le proprie potenzialità, concentrarsi sul proprio lavoro e stabilire relazioni con gli altri;
  • predisposto, con cura nei particolari e organizzato in zone di esplorazione nelle quali il bambino possa orientarsi nelle scelte, infatti un ambiente così strutturato favorisce l’esperienza autonoma di ciascun bambino, rafforza l’autostima per la maturazione dell’identità e la capacità di iniziativa, sollecita comunicazioni e relazioni interpersonali , favorisce la concentrazione individuale e attiva i rapporti di reciproco aiuto contribuendo alla formazione di sentimenti, di amore e rispetto per l’ambiente per le cose e per gli altri;
  • differenziato, per rispondere con puntualità alle diverse esigenze dei bambini;
  • comunicativo, per favorire le relazioni tra i bambini all’interno della sezione.

Molta importanza è data all’organizzazione dell’ambiente della Sezione, in modo da offrire al bambino motivi e occasioni per attività varie, gioco e lavoro. Infatti l’ambiente deve essere curato nei particolari e trasmettere, anche attraverso i piccoli dettagli, un messaggio di calore, d’affetto e di amore. Deve essere il luogo in cui il bambino può esprimere se stesso e i propri ritmi di apprendimento senza essere disturbato, bloccato o sollecitato da ritmi frenetici ed imposti dall’adulto, deve essere il luogo dove esercitare, con serenità, la sua progressiva autonomia. Per quanto detto l’ambiente sarà:

  • proporzionato alle capacità mentali e operative del bambino per consentirgli un’attività autonoma e una partecipazione diretta alla cura dell’ambiente stesso;
  • misurato e ordinato per favorire la concentrazione e l’interesse;
  • sereno e armonioso, perché ciascun bambino possa esprimere le proprie potenzialità, concentrarsi sul proprio lavoro e stabilire relazioni con gli altri;
  • predisposto, con cura nei particolari e organizzato in zone di esplorazione nelle quali il bambino possa orientarsi nelle scelte, infatti un ambiente così strutturato favorisce l’esperienza autonoma di ciascun bambino, rafforza l’autostima per la maturazione dell’identità e la capacità di iniziativa, sollecita comunicazioni e relazioni interpersonali , favorisce la concentrazione individuale e attiva i rapporti di reciproco aiuto contribuendo alla formazione di sentimenti, di amore e rispetto per l’ambiente per le cose e per gli altri;
  • differenziato, per rispondere con puntualità alle diverse esigenze dei bambini;
  • comunicativo, per favorire le relazioni tra i bambini all’interno della sezione.

LA SCUOLA

LE AULE

LA CUCINA