Una storia di
amicizia
piccola, piccola.
Come spiegare a bambini così piccoli il significato di solidarietà senza allontanarsi dal loro vissuto?
Ci viene in aiuto una bellissima storia “IL MANTELLO DI MARTINO” che, oltre ad essere una storia di solidarietà, affronta anche il tema dell’amicizia che va oltre ogni diversità apparente.
I bambini si identificano nel piccolo Martino e ne comprendono la storia più facilmente di quella di San Martino, cavaliere d’altra epoca.
Che bello il mantello di Martino e che gentile è stato a regalarne un pezzo ad un altro bambino perché potesse giocare con lui.
Ma…ehi, maestra! Questa sembra la storia di San Martino! Ti ricordi? quello che aveva il cavallo e aveva tagliato il mantello rosso…e lo aveva dato al poverello!?
Facile fare subito il parallelo con il San Martino della leggenda, quel San Martino che a noi è molto caro perché è il santo protettore del nostro paese di Torre di Mosto
Ecco l’affresco che si trova sopra la porta d’ingresso della nostra chiesa “San Martino Vescovo”.
Visto il bel tempo di questi giorni non possiamo fare a meno di fare una passeggiata e portare i bambini a vederlo senza dimenticarci di osservare l’autunno intorno a noi.
Come spiegare a bambini così piccoli il significato di solidarietà senza allontanarsi dal loro vissuto?
Ci viene in aiuto una bellissima storia “IL MANTELLO DI MARTINO” che, oltre ad essere una storia di solidarietà, affronta anche il tema dell’amicizia che va oltre ogni diversità apparente.
I bambini si identificano nel piccolo Martino e ne comprendono la storia più facilmente di quella di San Martino, cavaliere d’altra epoca.
Che bello il mantello di Martino e che gentile è stato a regalarne un pezzo ad un altro bambino perché potesse giocare con lui.
Ma…ehi, maestra! Questa sembra la storia di San Martino! Ti ricordi? quello che aveva il cavallo e aveva tagliato il mantello rosso…e lo aveva dato al poverello!?
Facile fare subito il parallelo con il San Martino della leggenda, quel San Martino che a noi è molto caro perché è il santo protettore del nostro paese di Torre di Mosto
Ecco l’affresco che si trova sopra la porta d’ingresso della nostra chiesa “San Martino Vescovo”.
Andiamo a passeggio
Visto il bel tempo di questi giorni non possiamo fare a meno di fare una passeggiata e portare i bambini a vederlo senza dimenticarci di osservare l’autunno intorno a noi.
Drammatizziamo
Tornati in classe continuiamo con le nostre attività drammatizzando la storia di San Martino, e in questo si sono cimentati anche i bambini piccolissimi della sezione primavera.
Drammatizziamo
Tornati in classe continuiamo con le nostre attività drammatizzando la storia di San Martino, e in questo si sono cimentati anche i bambini piccolissimi della sezione primavera.
IL CAVALLO DI SAN MARTINO
Ed ora tutti all’opera…
Decoriamo….
ecco il nostro San martino finito!
Per i piccolini è il cavallo di San Martino, ma i grandi sono riusciti a capire che San Martino è come un “supereroe” perché possiede un “super potere”, la generosità. Per loro questo cavallo è:
UN CAVALLO SENZA CAVALIERE E VARIOPINTO PERCHE’ LA SOLIDARIETA’ NON HA COLORE ED OGNUNO DI NOI PUO’ SALIRE SUL CAVALLO ED ESSERE GENEROSO COME SAN MARTINO PERCHE’ ANCHE NOI POSSEDIAMO QUESTO SUPER POTERE
A San Martino castagne e vino!
I bambini sono ancora troppo piccoli per il vino, ma non per le castagne! E allora vai…che scorpacciata! Grazie ai nostri volontari Sergio e Fiorenzo anche quest’anno abbiamo mantenuto viva la tradizione. Grazie di cuore.
IL CAVALLO DI SAN MARTINO
Ed ora tutti all’opera…
Decoriamo….
ecco il nostro San martino finito!
Per i piccolini è il cavallo di San Martino, ma i grandi sono riusciti a capire che San Martino è come un “supereroe” perché possiede un “super potere”, la generosità. Per loro questo cavallo è:
UN CAVALLO SENZA CAVALIERE E VARIOPINTO PERCHE’ LA SOLIDARIETA’ NON HA COLORE ED OGNUNO DI NOI PUO’ SALIRE SUL CAVALLO ED ESSERE GENEROSO COME SAN MARTINO PERCHE’ ANCHE NOI POSSEDIAMO QUESTO SUPER POTERE
A San Martino castagne e vino!
I bambini sono ancora troppo piccoli per il vino, ma non per le castagne! E allora vai…che scorpacciata! Grazie ai nostri volontari Sergio e Fiorenzo anche quest’anno abbiamo mantenuto viva la tradizione. Grazie di cuore.