L’osservazione e l’esplorazione dei colori inizia con i colori primari: il rosso, il giallo e il blu.

Il percorso didattico relativo ad ogni colore comincia da un’attività di esplorazione e di osservazione della realtà per arrivare ad una piccola sperimentazione tattile, sensoriale e creativa del colore.

Ogni bambino è attratto e molto incuriosito dal mondo dei colori e spesso lo utilizza anche come possibilità di relazione, condivisione e contatto con i suoi coetanei. Infatti, in ogni macchia e/o segno che lasciano in un foglio, i bambini sono in grado di vedere mille cose fantastiche che comunicano poi attraverso il linguaggio, anche quello non verbale, in quanto usano il colore prima come ricerca e percezione dello spazio e poi come espressione di emozioni e stati d’animo.

Nel nostro progetto didattico dei colori primari abbiamo inserito, per ognuno, una semplice filastrocca così, i bambini, colorando le diverse immagini citate, hanno potuto entrare in contatto allo stesso tempo con materiali e strumenti differenti uno dall’altro.

ROSSO COME…

Il nostro topolino guida Pepe, nel suo baule ha portato del materiale tutto rosso.

I bambini guardano e toccano i diversi strumenti per poter colorare e dipingere, ma il nostro amico ha dato una consegna ben specifica: dipingere con le mani e colorare l’acqua.

“Rosso come il mio cuore.

Rosso è il fuoco che emana calore.

Rosso è il naso del pagliaccio,

che è appena scivolato sul ghiaccio.

Rossa è anche la ciliegina

che c’è sulla torta di Martina!

Rossa è la rosa che ti ho regalato.

Rossa è la fragola che hai appena mangiato.”

“Rosso come il mio cuore.

Rosso è il fuoco che emana calore.

Rosso è il naso del pagliaccio,

che è appena scivolato sul ghiaccio.

Rossa è anche la ciliegina

che c’è sulla torta di Martina!

Rossa è la rosa che ti ho regalato.

Rossa è la fragola che hai appena mangiato.”

GIALLO COME…

E’ arrivato di nuovo il baule del nostro amico a quattro zampe.

Cosa ci sarà dentro?

Ma certo…tutte cose gialle!

Con il giallo, oltre a colorare e dipingere, i bambini scoprono la pasta di sale, rigorosamente gialla. Questo per dare a loro la possibilità di “toccare con mano” il colore e perchè no, creare qualche serpente lungo utilizzando il palmo delle mani.

“In campagna da zio Luigino

oggi è nato un bel pulcino:

ha due grandi occhioni neri

e lo accarezzo volentieri.

Lui è soffice ed è giallo

e il suo papà si chiama gallo.

Lui è dello stesso colore del sole

che ci riscalda quando vuole.”

“In campagna da zio Luigino

oggi è nato un bel pulcino:

ha due grandi occhioni neri

e lo accarezzo volentieri.

Lui è soffice ed è giallo

e il suo papà si chiama gallo.

Lui è dello stesso colore del sole

che ci riscalda quando vuole.”

BLU COME…

Terzo colore primario è il blu ed ecco che topo Pepe torna a trovare i bambini con il suo baule speciale.

Dentro ci sono: pennarelli, tempere e un orso tutto blu.

Come per gli altri due colori primari, anche per il blu, i bambini esplorano il colore utilizzando le mani, i pennarelli, i colori a dita, ecc…

“Blu è il colore di Mago Merlino.

Blu è il colore dei jeans che indosso al mattino.

Blu è il cielo di notte stellato.

Blu è il puffo che mangia il gelato.”

“Blu è il colore di Mago Merlino.

Blu è il colore dei jeans che indosso al mattino.

Blu è il cielo di notte stellato.

Blu è il puffo che mangia il gelato.”